L'Iran elimina brutalmente i suoi dissidenti : Sara Tabrizi

 

Il corpo di una giovane donna è stato scoperto il 24 marzo 2024 nella sua residenza a Teheran. Identificata come Sara Tabrizi, di 20 anni, è stata sepolta nel comune di Eskaman, nella provincia di Teheran, il 25 marzo.

Le circostanze della morte di Sara Tabrizi sono considerate sospette.

Secondo il rapporto preliminare dell'ufficio del coroner, aveva ingerito pillole in un apparente suicidio. La denuncia è stata consegnata alla famiglia Tabrizi alla presenza delle forze di sicurezza.

Sara Tabrizi sopportava da mesi pressioni da parte delle forze di sicurezza e degli interrogatori, che la esortavano a collaborare con i servizi di intelligence.

Il suo calvario è iniziato il 16 novembre 2023, quando è stata arrestata in un aeroporto mentre lasciava l'Iran per il Regno Unito con sua zia. È stata poi trasferita nella sezione 209 della prigione di Evin, sotto la giurisdizione del Ministero dell'Intelligence. Dopo tre giorni di isolamento, durante i quali ha accusato palpitazioni cardiache e pressione alta a causa dello stress dell'isolamento, è stata trasferita in infermeria e successivamente trasferita in una cella per tre. Al termine degli interrogatori, dopo dieci giorni, è stata rilasciata dietro cauzione di un miliardo di toman.

Anche dopo il suo rilascio, Sara Tabrizi ha continuato a subire minacce da parte del suo interrogatore, che la avvertiva della detenzione in isolamento e della potenziale pubblicazione del contenuto del suo telefono cellulare se non avesse collaborato con le forze di sicurezza.

L'8 gennaio 2023 è stata convocata e sottoposta a diverse ore di interrogatorio prima di essere portata nel reparto femminile della prigione di Evin. Dopo pochi giorni è stata temporaneamente rilasciata dietro cauzione di due miliardi di toman.

La sezione 26 del tribunale rivoluzionario di Teheran ha condannato Sara Tabrizi alla sospensione della pena detentiva con l'accusa di "aver insultato il leader dei mullah Ali Khamenei e di aver utilizzato documenti e passaporti falsificati appartenuti a qualcun altro". 

#IranianResistance  #WomanLifeFreedom

ONORE AGLI EROI
L'#Iran, come la #Russa, elimina brutalmente i suoi dissidenti.

E' accaduto a Sara Tabrizi, morta in circostanze poco chiare dopo la condanna per: "aver insultato la Guida Suprema dell'Iran Ali Khamenei"
Aveva 20 ANNI. #IranianResistance #WomanLifeFreedom pic.twitter.com/zFRBivpqGX

— Anonymous Italia Team 🇮🇹 (@AnonSecIta) March 29, 2024